beatricezancanaro |
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| Allora, io non ho mai parlato di complotto, devi leggere attentamente lupokattivissimo.
Ho raccontato semplicemente cosa è successo quella sera perché mi sono sentita tirata in causa.
Il mio racconto si è fermato alla mattina successiva alla riunione, stop!
Martina e Daniela hanno parlato a nome delle loro squadre.
La situazione si può leggere con molte sfaccettature, la ragione non sta mai da una parte sola.
Se mi metto nei panni di Pamela le do ragione, Martina con lei si è comportata come una sorella, le ha dimostrato amicizia sincera.
Nessuno dei ragazzi è spietato, cattivo o altro, il comportamento spesso è una conseguenza di ciò che accade intorno a te.
E’ troppo facile parlare per chi non ha vissuto la cosa direttamente, diventa ancora più facile farlo DOPO.
Per fortuna le situazioni cambiano e le persone si rimettono in discussione.
E’ il meccanismo che è contorto!
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